Ci si sente a casa a Torino. Non tanto perché Torino è casa mia, "Oltre ad essere la mia città, Torino è anche la mia casa" (Giuseppe Culicchia), ma perché sembra possa essere la casa di tutti. A Torino risiedono infatti persone di tutto il mondo, sono qui rappresentate tutte le regioni italiane e quasi tutte le nazioni mondiali; gli stranieri sono il 15% della popolazione residente (133.869 persone tra i 906.874 residenti nel 2011). I marocchini sono ventimila, solo i residenti che non hanno ancora ottenuto la cittadinanza. Altri 2500 sono quelli già italiani e chissà quanti altri ce ne sono che non sono ancora ufficialmente residenti... Praticamente una città nella città ed è per questo che Torino è tra l'altro la Capitale dei marocchini d'Italia. Essi risiedono preferibilmente nella parte nord, Barriera di Milano, Aurora, con Porta Palazzo, Borgata Vittoria e Madonna di Campagna... Si disperdono poi in tutta la città ma in percentuali decisamente minori. Ed è dunque nella parte nord della città che si può vivere un'esperienza di Marocco: cultura, lingua, incontri, gusti, colori... nel cuore di Torino.
Torino è Casablanca, il mio libro edito da Ananke nell'ottobre del 2012, parla proprio di questo e il mio blog Il Maghreb a Torino vuole aprire il libro a tanti aggiornamenti, informazioni ulteriori, scambi...
Benvenuti dunque a Casablanca, benvenuti a Torino!
Grazie! ;-)
Il blog è costruito come se fosse un sito: l'intento è quello di informare sulla realtà marocchina a Torino e in Italia, aprire orizzonti e fornire elementi a sostegno di chi desidera una società inclusiva e aperta. Ovviamente il progetto non ha fini di lucro e non ha costi, salvo il tempo dedicato.