giovedì 28 febbraio 2013

RECENSIONI

"(...) 22,25. I Bagni Pubblici di Via Agliè sono chiusi, ma noi abbiamo un appuntamento con Erika, la direttrice, che è innamorata del quartiere e ne parla come un napoletano parla di Maradona. Poi ci fa visitare i locali e spiega: “Questo posto noi lo chiamiamo ‘Centro interculturale di quartiere con servizio docce’. La cosa nasce nel 2006 con l’emergenza freddo e le Olimpiadi. Oggi abbiamo una media di 60 persone al giorno, d’estate di meno, d’inverno di più: pagano 1,75 Euro e hanno a disposizione una doccia con spogliatoio per mezz’ora. Inoltre al piano di sopra abbiamo creato una rete di servizi: uno sportello di accoglienza, uno studio di registrazione, una sartoria e uno spazio per le nostre iniziative: mostre, feste, incontri di cucina, presentazione di libri, insomma un calendario per cercare di far uscire la gente di casa.” Ed esce? “Certo.”
22,46. Via Montanaro. Da poco più di un anno ha aperto il Marrakech. Atmosfera calda, musica araba, tappeti, arazzi, tende, tessuti. Il menù offre msemmen, couscous, tajine, séffa, zaalouk e altre specialità marocchine. Ahmed sta al bancone, la moglie in cucina: “Perché ho aperto in Barriera? Semplice: Perché la mia famiglia era già qui.” Quella di Torino è la prima comunità marocchina d’Italia: per chi vuole approfondire esiste un bel libro, “Torino è Casablanca” di Emanuele Maspoli (Ananke)"...
da Barriera, la periferia che parla mille lingue, di Enrico Remmert, La Stampa 1 luglio 2013

Torino è Casablanca letto da....

Luigi Monti su Gli Asini e Lo Straniero

Vera Schiavazzi su Repubblica Torino

Riccardo Marchina su Conexion e Corriere di Chieri

Giorgio Malavasi su Gente Veneta n. 4 del 26 gennaio 2013
Porta Palazzo, foto di Fausto Fabbri

Barbara Bertoncin/ Sarah Baldiserra su Una città n. 203 IV 2013

Marcella Rodino/Mourad Lakhouadra di Istituto Paralleli per il format Mowaténun: un video su youtube

mercoledì 27 febbraio 2013

BIZZEFFE

Dopo un anno di pandemia

la distanza sociale continua. Bizzeffe propone passeggiate virtuali nella cultura marocchina torinese.


Emanuele presenta la passeggiata virtuale nella Torino marocchina pre Ramadan, aprile 2021, Tettoia dell'Orologio, Porta Palazzo Torino.


Incontro al ristorante gastronomia Kartaj Marrakech di corso XI febbraio 6 a Torino. L'ottima cucina marocchina a Torino, in attesa del mese del Ramadan.


La macelleria Al Khayr è pronta al mese del Ramadan.



Buskri, del Ristorante Al Jazeera di via Borgo Dora 26 a Torino ci racconta la colazione del Ramadan, l'Iftar.


Saida e Amine della panetteria pasticceria Ezzahra di piazza della Repubblica 16/E ci mostrano le prelibatezze della pasticceria del Ramadan torinese.


Hassan, presidente, e Zakaria, responsabile dei giovani, dell'associazione Afaq, Moschea della Pace di corso Giulio Cesare 6 a Torino, ci spiegano come l'associazione e la moschea si preparano al mese sacro del Ramadan.


Continua l'intervista alla Moschea della Pace: il Ramadan vissuto personalmente.

Marocco, sorprendente nord: le foto di PierCarlo Rimoldi al Dar Al Hikma di Torino, con Viaggi solidali e Bizzeffe.

Il 26 ottobre 2019 l'associazione Bizzeffe, in collaborazione con Viaggi solidali e il Dar Al Hikma, centro italo arabo di Torino, ha organizzato una bellissima mostra sul nord del Marocco con le foto scattate dal viaggiatore e fotografo Pier Carlo Rimoldi di Milano. Per l'occasione è stata organizzata una passeggiata nella cultura marocchina torinese in collaborazione con Migrantour e la guida Essadya. La serata, cui ha partecipato il Console del Marocco Abdelmalik Achargui, insieme all'educatore dell'associazione Amsat di Rabat Mohamed Mounir, si è conclusa con una cena al ristorante del centro italo arabo di Torino, Al Andalous.

Locandina dell'iniziativa del 26 ottobre 2019

"My name is Adil" chiude la quinta settimana di cultura marocchina torinese

La proiezione al cinema Lux di Torino del film di Adil Azzab ha concluso le attività della V Settimana di cultura marocchina torinese, cominciata con una riuscita passeggiata nel Ramadan torinese il 25 maggio 2019 e continuata con diverse attività nel periodo 2-10 giugno, incontro alla Scuola di arabo di Afaq al Liceo Einstein; incontro alla preghiera di fine Ramadan con i musulmani torinesi al Parco Dora; una passeggiata nuova a Barriera di Milano nella cultura marocchina del quartiere prescelto dal numero maggiore di famiglie marocchine per residenza; il consueto corso di cucina marocchina di Hassna nella bella sede di via Baltea 3; una passeggiata nel cuore del Marocco torinese a Porta Palazzo...

Preghiera di Fine Ramadan, Aid Al Fitr, Torino, Parco Dora, 4 giugno 2019


La sala del cinema Lux alla proiezione di My name is Adil il 10 giugno 2019



Alla presentazione del film: duecentoventi persone, il regista Adil Azzab (arrivato per l'occasione da Milano) e Sergio Durando, direttore dell'Ufficio Pastorale dei migranti della diocesi di Torino. la proiezione del film è stata l'occasione per confrontarci sulla realtà dell'immigrazione marocchina in Italia, con numerosi e interessanti interventi da parte del pubblico, in gran parte formato da cittadini torinesi originari del Marocco. Il successo dell'iniziativa ha fatto sì che il Cinema Lux abbia proiettato il film anche in una seconda sala per accontentare tutti gli spettatori che altrimenti avrebbero dovuto ritornare a casa.
Adil Azzab e Sergio Durando


Adil Azzab è nato in un villaggio nel comune rurale di Fkih Ben Salah, ai piedi dell'Alto Atlante, ben lontano dalle grandi città di Marrakech e Casablanca. E' la zona di Beni Mellal, che in Italia ha inviato un gran numero di migranti marocchini specialmente a Milano e dintorni. Adil è il primogenito di una numerosa famiglia, fin da piccolo aiuta il nonno e lo zio nel lavoro dei pascoli. Il padre di Adil è infatti partito a soli 23 anni per l'Italia, quando il figlio maggiore ancora non camminava. All'età di tredici anni Adil finalmente riesce a raggiungere il padre a Milano, dove studia sperando di diventare elettricista. "Anni difficili: parlavo male l'italiano, lavoravo nei fine settimana, mi sentivo spaesato, il mito dell'Italia come paradiso era presto svanito. Col tempo inizio a frequentare un centro di aggregazione giovanile” spiega. E così, dall’incontro con Magda Rezene, nata in Italia da genitori eritrei, anch’essa giovane frequentatrice del centro, e Andrea Pellizzer, professionista della comunicazione e formatore, nasce l’idea di un lungometraggio che racconti la storia di Adil. E per questo, dopo dieci anni di assenza, Adil torna in Marocco con macchina fotografica e videocamera. Il film ha una lunga gestazione e le riprese si concludono nel 2015. La produzione è a “budget zero”, supportata anche da un crowdfunding e da professionisti del settore. Adil, Magda e Andrea sono registi, sceneggiatori, montatori. La parte di Adil ragazzo è interpretata da Hamid Azzab, fratello minore di Adil




Magnifici cus cus preparati nel corso di cucina da Hassna di Bizzeffe in via Baltea 3 il 7 giugno 2019



Quarta Settimana della Cultura 

Marocchina Torinese

14-18 dicembre 2017

Bizzeffe Vi invita ad un'immersione nella Torino marocchina

Macelleria Agadir, corso Giulio Cesare, 3 (foto Mario Fallico)

Ecco l'intenso programma della Quarta Settimana di cultura marocchina torinese!

Giovedì 14 dicembre h. 18.30 
Curcuma e Bignè
c/o Hafa Storie
Performance teatrale dei ragazzi e ragazze di Yepp Porta Palazzo

Venerdì 15 dicembre
Hammam maschile c/o Hammam Al Bab / Dar Al Hikma h. 16.00.
Torino <> Khouribga, presentazione del Docu-Film di Andrea Parena con Nehza El Moutchou e Andrea Parena h. 18.30 c/o Dar Al Hikma via Fiochetto 15 Torino
Cena Cuscus e tè alla menta, ristorante Al Andalous h. 20.00. Dar Al Hikma


Sabato 15 dicembre
Passeggiata Torino è Casablanca h. 16.30
Cena marocchina, ristorante Al Jazera h. 19.30 

Domenica 16 dicembre
CORSO DI CUCINA con Hassna
i meravigliosi Tagine del Marocco
c/o Arcabalenga via La Salle 8 h. 14.30 - 22.30
Corso di cucina e cena conviviale 

A SCUOLA DI ARABO con AFAQ, incontro e visita h. 11.00
via Pacini 28 


Lunedì 18 dicembre
LA CURA DEL CORPO, hammam femminile a Le petit hammam di via Sesia 41 
TADELAKT, arte marocchina, incontro con Daniela Re (architetto) in via Banfo 38 h. 18.00



L-Berrad, la teiera (tè alla menta per tutti!) (foto M-Fallico)
Durante la settimana su richiesta offriamo Passeggiate (gratuite) nella Torino Marocchina per le scolaresche!

Info: associazionebizzeffe@libero.it tel. 3384707839