Rfissa
Per la Notte del Destino o Laylat al Qadr la tradizione in Marocco prevede che si cucini la prelibata Rfissa, un piatto molto nutriente e gustoso a base di msmen o il simile rghayef, pollo e lenticchie.
Ecco la ricetta!
Bat-Bot
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Bat-Bot, pane in padella |
Bat Bot è un pane marocchino fatto in padella. E' molto comune nel periodo di Ramadan. Nel mese sacro lo si trova facilmente nelle panetterie arabe di Porta Palazzo e non solo, nelle gastronomie marocchine e dalle donne del pane attorno al mercato di piazza della Repubblica.
La sua facilità di esecuzione e la rapidità con il quale lo si ottiene, oltre al gusto, lo rende un sostituto degno di qualsiasi tipo di pane.
INGREDIENTE PER 6 PERSONE:
3 tazze di farina di semola di grano duro
1 di farina 00
1 cucchiaio raso di sale ( poi regolatevi voi se vi piace più o meno saporito )
1/2 di lievito da sciogliere in acqua tiepida con un pò di zucchero
acqua tiepida q.b. ( l'impasto deve cmq risultare molto morbido quindi anche qui regolatevi voi )
PREPARAZIONE:
Mescolate tutti gli ingredienti insieme.Versate l'acqua a filo e impastate finchè il composto non risulterà molto morbido ed elastico.
La sua facilità di esecuzione e la rapidità con il quale lo si ottiene, oltre al gusto, lo rende un sostituto degno di qualsiasi tipo di pane.
INGREDIENTE PER 6 PERSONE:
3 tazze di farina di semola di grano duro
1 di farina 00
1 cucchiaio raso di sale ( poi regolatevi voi se vi piace più o meno saporito )
1/2 di lievito da sciogliere in acqua tiepida con un pò di zucchero
acqua tiepida q.b. ( l'impasto deve cmq risultare molto morbido quindi anche qui regolatevi voi )
PREPARAZIONE:
Mescolate tutti gli ingredienti insieme.Versate l'acqua a filo e impastate finchè il composto non risulterà molto morbido ed elastico.
Formare delle palline di dimensioni medie e lasciar lievitare per circa un'ora.
Passato il tempo di lievitazione, spargete il piano di lavoro con della
farina di grano duro e poi appiattite le palline fino a 1 cm c.a
Nel frattempo scaldate una padella con un fondo spesso.Arrivati alla
giusta temperatura potete adagiare il pane.Farlo cuocere 3 - 4 minuti
per lato.
Nel tempo d'attesa tra un panino e l'altro, coprite con un canovaccio il pane.
ricetta tratta da: http://mollotuttovadoavivereinmarocco.blogspot.it
Shebakia
Con l'Harira non possono mancare datteri e Shebakia!
La ricetta del dolce tipico del Ramadan su Youtube, in francese e facilmente comprensibil
Harira
La
zuppa del Ramadan.
Ingredienti:
5 litri d'acqua; qualche
cucchiaio d'olio d'oliva; 1 etto di prezzemolo; 1 etto e mezzo di
sedano; zenzero, pepe, paprika, sale, due etti di carne rossa a
pezzetti, tra cui del grasso; 200 grammi di lenticchie e 200 grammi
di ceci; smen,
burro acido marocchino.
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Harira, la zuppa del Ramadan |
Aggiungervi
750 grammi di salsa di pomodoro e continuare la bollitura per altri
dieci minuti. Aggiungere un etto di pasta fine da minestra e
preparare una miscela di acqua (mezzo litro) e farina (100 grammi),
che si aggiunge lentamente a cucchiai alla bollitura. Cuocere ancora
10 minuti e aggiungere per gli ultimi minuti di ulteriore cottura lo
smen.
Si serve bollente!
Kefta di sardine
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Tagine di kefta di sardine |
Sfilettare
e pulire bene un chilo di sardine, togliendo completamente la lisca.
Macinare la carne di sardina, aggiungendovi sale, olio d'oliva,
cumino, paprika, pepe, zenzero, prezzemolo e aglio tritati e 100
grammi di riso crudo.
Lasciare
riposare il composto e intanto cuocere nel tagin
mezzo litro abbondante d'acqua, qualche cucchiaio d'olio, e tutte le
stesse spezie già messe nel composto di sardine.
Si
aggiungano nella bollitura del tagin
350 grammi di carote tagliate a rondelle e si lascino cuocere per 10
minuti; si aggiungano quindi 350 grammi di patate tagliate sempre a
rondelle e si cuoccia ancora per altri dieci minuti. Quindi si
versidella salsa di pomodoro a piacere. Intanto si formino le palline
di kefta
di sardine speziate, e si pongano una dopo l'altra nel tagin.
Si cuoccia a fuoco lento per venti minuti circa. Verso fine cottura
si aggiungano peperoni e pomodori a fette rotonde, fettine di scorza
di limone in salamoia, olive verdi, e due peperoncini. Se la salsa
asciuga troppo, s'aggiunga acqua.
Personalmente le preferisco più asciutte e senza salsa di pomodoro: al soffritto di cipolla nel tagine si agiungano le verdure (patate, carote e peperoni, questi ancor meglio se arrostiti e aggiunti solo verso fine cottura), le polpettine di sardine cuoceranno lo stesso con il vapore delle verdure, al massimo si aggiunga un po' di brodo e spezie per non far asciugare ad inizio cottura. Il tagine sarà pronto quando l'acqua sarà completamente consumata.
Ottime polpette di sardine si potranno gustare al Ristorante Gastronomia Kebab Cartagine Marrakech di via Priocca 0 accanto al mercato dei contadini a Porta Palazzo
Tel 3807877644.
Personalmente le preferisco più asciutte e senza salsa di pomodoro: al soffritto di cipolla nel tagine si agiungano le verdure (patate, carote e peperoni, questi ancor meglio se arrostiti e aggiunti solo verso fine cottura), le polpettine di sardine cuoceranno lo stesso con il vapore delle verdure, al massimo si aggiunga un po' di brodo e spezie per non far asciugare ad inizio cottura. Il tagine sarà pronto quando l'acqua sarà completamente consumata.
Ottime polpette di sardine si potranno gustare al Ristorante Gastronomia Kebab Cartagine Marrakech di via Priocca 0 accanto al mercato dei contadini a Porta Palazzo
Tel 3807877644.
Cus Cus di carne e verdure
Ingredienti: carne
rossa (agnello o vitello) 800 grammi; due cipolle medie; due pomodori
(pelati); due carote; due rape bianche; tre zucchine; zucca a
piacere; 50 grammi di ceci secchi (mezza scatola di ceci già cotti
in alternativa); cavolo cappuccio a piacere; olio, sale, pepe nero,
zenzero, un mazzo di prezzemolo, zafferano; smen,
burro marocchino; e ovviamente un chilo di cuscus!
Preparazione:
prima si rosola la carne rossa in olio e sale, per cinque minuti. Si
aggiungono quindi pomodori pelati interi e cipolla tritata e si fa
cuocere il tutto per 10 minuti. Si aggiungono allora le altre
verdure, carote e rape bianche a pezzetti, un po' dopo le zucchine,
sempre tagliate a pezzi grossi. A parte si cucinano la zucca e il
cavolo cappuccio (stufandoli a fuoco lento). I ceci secchi vanno
tenuti in ammollo per almeno 24 ore e poi sciacquati bene, quindi
cotti molto a lungo anch'essi a fuoco lento (eventualmente insieme
alla carne e alle verdure).
Le spezie da aggiungere
insieme al sale sono pepe nero, zenzero, prezzemolo (in mazzo) e
zafferano.
Si cuoce a lungo fino
alla cottura completa delle verdure (almeno un'ora), che devono
essere ben morbide, ma non spappolate.
C'è chi fa cuocere il
cuscus in apposita pentola tipo scolapasta sopra la pentola della
bollitura. In questo caso il cuscus cuoce a vapore, ma è importante
prima averlo ben condito e mescolato con olio, acqua e sale per
ammorbidirlo e farlo gonfiare già un po', in modo che non secchi.
Una volta cotto, il
cuscus va condito col burro marocchino smen e ben mescolato,
per scioglierne ogni grumo. Va quindi posta ogni porzione nei piatti
e vi si versa sopra un po' del brodo del cucinato, un pezzo di carne
e verdure cotte a piacere, con in cima i ceci, la zucca ed il cavolo
cappuccio. E' possibile anche servire in un piatto unico, come nella
tradizione marocchina.
Dove mangiare il miglior cuscus di Torino:
Ristorante Gastronomia Kebab Cartagine Marrakech di via Priocca 0
Il cuscus viene preparato di venerdì e di domenica, ma non in periodo di Ramadan.
Tel 3807877644.
Dove mangiare il miglior cuscus di Torino:
Ristorante Gastronomia Kebab Cartagine Marrakech di via Priocca 0
Il cuscus viene preparato di venerdì e di domenica, ma non in periodo di Ramadan.
Tel 3807877644.
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bastela di pesce |
Bastela di pesce
Ingredienti:
500 grammi di sfoglia o
brik; due rossi d'uovo; 400 grammi di pesce bianco tagliato a
pezzetti; 400 grammi di gamberetti; 400 grammidi calamari e polpo;
150 grammi di vermicelli cinesi; due cipolle medie tritate; 4
cucchiai di prezzemolo tritato; 4 spicchi d'aglio; un cucchiaino di
cumino; un cucchiaino di paprika; mezzo cucchiaino di pepe; sale; un
cucchiaino di zafferano; un cucchiaino di harissa; un limone
in salamoia tagliato in piccoli pezzetti; succo di limone; 160 grammi
di burro.
Preparazione:
saltare il pesce in un padellino con burro, sale e pepe. Fare lo
stesso per gamberetti, calamari e polpo. Soffriggere le cipolle in
olio d'oliva (due cucchiai). Ammorbidire i vermicelli cinesi
nell'acqua calda e scolarli bene.
Unire i vari composti, a
fuoco medio, fondere 2 cucchiai di burro e aggiungervi la metà del
pesce, tenendo da parte l'altra metà. Aggiungere gamberetti e polpo,
tenendone un po' a parte per la decorazione finale. Aggiungere
calamari, cipolla soffritta, prezzemolo, vermicelli cinesi, aglio,
cumino, limone in salamoia e succo di limone, zafferano e sale.
Mescolare il tutto per 15 minuti.
Imburrare la teglia,
stendervi 4 sfoglie di brik o pasta sottile a fiore,
estendendosi all'esterno della teglia per 1/3. Imburrare con burro
fuso e aggiungere altra sfoglia, quindi versare la guarnitura, di
pesce, gamberetti, calamari, polpo, coprire di sfoglia e spalmare col
rosso d'uovo. Cuocere a 180 o 200 gradi per 20 minuti. Decorare con i
pezzetti di limone e i gamberetti restanti.
Dove mangiare ottima bastela di pesce a Torino:
Ristorante Marrakech di via Montanaro n.2 in Barriera di Milano
tel.
0110688678
Tagine di pollo al limone con olive verdi
Ingredienti per
4-6 persone: un pollo medio, una manciata di olive verdi, mezzo
limone in salamoia, due cipolle medie e due patate medie, sale
grosso, pepe bianco, zafferano, curcuma, zenzero, prezzemolo, aglio e
olio d'oliva.
Preparazione:
pulire un pollo intero, spellarlo e tagliarlo in otto pezzi. Dopo
averlo sciacquato bene, immergerlo eventualmente in un bagno di olio
d'oliva, prezzemolo e aglio tritati. Lasciarlo qualche ora o anche un
giorno a riposare.
Accendere il fuoco sotto
la pentola tagin, avendo cura di frapporre sempre un
frangifiamma spesso tra fuoco e terracotta. Versare un po' d'olio per
far soffriggere due cipolle tritate. Salare con una piccola manciata
di sale grosso e speziare con un po' di curcuma e zenzero ed
eventualmente pepe bianco le cipolle. Scolare bene i pezzi di pollo e
farli rosolare su due lati per qualche minuto con le cipolle,
spargendoci sopra un po' di curcuma e zenzero. Intanto pelare due
patate e tagliarle a rondelle di un centimetro al massimo di
spessore. Tagliare il limone in salamoia in due e di una metà fare
tante fettine sottili, avendo cura di eliminare tutti i semi.
Togliere il pollo e sistemare nel tagin le rondelle di patate
a cerchio, tutt'intorno al soffritto di cipolla. Spolverare
leggermente di pepe, sale ed eventualmente cumino le patate. Disporre
ordinatamente gli otto pezzi di pollo al centro della pentola di
terracotta sopra patate e cipolle, sistemando tra ogni pezzo almeno
una fettina del limone precedentemente preparato. Gettare una
spolverata di curcuma, zenzero e qualche pistillo di zafferano.
Versare sul pollo una bella manciata di olive verdi. Salare con una
manciata di sale grosso. Coprire e lasciar cuocere a fuoco lentissimo
per almeno un'ora. Se verso la fine della cottura si sarà formato
troppo brodo, versare ripetutamente e pazientemente a cucchiaiate lo
stesso brodo sulla carne del pollo ed eventualmente togliere un po'
di brodo. A cottura terminata, lasciar riposare il tagin per
un quarto d'ora e servirlo ancora fumante.
Si mangia
tradizionalmente tutti insieme dallo stesso tagin al centro
della tavola utilizzando tanto buon pane fresco.
Dove mangiare un ottimo tagine di pollo al limone a Torino:
Ristorante Grand Maghreb, p.za della Repubblica, 24 a Porta Palazzo
tel. 3384444962
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Harcha, pane di semola al forno |
Harcha
Il pane di semola del nord del Marocco
Ingredienti per 4 persone
400gr di semolino fine immerso in acqua, ½ cucchiaino di sale, 50gr di zucchero, 100gr di burro ammorbidito, ¾ bicchiere d'acqua
400gr di semolino fine immerso in acqua, ½ cucchiaino di sale, 50gr di zucchero, 100gr di burro ammorbidito, ¾ bicchiere d'acqua
Preparazione
Miscelare il semolino
con il sale e lo zucchero, quindi incorporare il burro. Miscelare bene,
impastare e aggiungere un po' d'acqua fino ad ottenere un impasto
leggermente soffice.
Formare le frittelle spesse 1cm e cuocere a fuoco lento in un forno secco per 5/10 minuti per lato. Assaggiarle tiepide.
Formare le frittelle spesse 1cm e cuocere a fuoco lento in un forno secco per 5/10 minuti per lato. Assaggiarle tiepide.
Dove mangiare un ottimo Harcha a Torino:
Stella 25, corso Giulio Cesare 25
Tel. 3883532222.
il tagine molto buono
RispondiEliminaTutto buonissimo cucina marocchina ottima
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